REPOSITORY

Aria, Inquinamento, Clima, Trasporti, Generale, Interventi Consiglio, Modello Formigoni

FORMIGONI E BOSSI CONTRO MALPENSA?

Finita la propaganda elettorale, il centrodestra lombardo vota l’ampliamento di Montichiari a discapito dell’aeroporto varesino.
Dichiarazione di Mario Agostinelli, capogruppo regionale del Prc

“In un silenzio generalizzato e inspiegabile rispetto alle responsabilità, è venuta a cadere l’unica ipotesi di politica industriale sulla quale poteva essere evitato il commissariamento di Alitalia.

L’opzione Air France andava contrattata e resa rispondente ai bisogni di una compagnia di livello nazionale e alla difesa dell’occupazione. Di certo, non abbandonata.

I responsabili, che si sono prontamente dileguati, hanno però nomi e cognomi: non solo Berlusconi, che oggi ottiene un prestito al buio, destinato a pesare sulle tasche degli italiani, ma anche e soprattutto Formigoni e Bossi, i quali non hanno mai smesso di attribuire a Roma il mancato decollo di Malpensa.

Salvo poi, proprio ieri, far approvare in Consiglio regionale un ordine del giorno che, oltre a  disporre il 20% in più di edificabilità sull’area di Montichiari (Bs) e l’insediamento di tre discariche, ne amplia la pista per gli aerei internazionali, in palese concorrenza con l’aeroporto varesino.

Chi lavora, allora, contro Malpensa?

Insomma, affari a tutti i costi per il Governatore e per il capo della Lega, anche a discapito delle posizioni sostenute per propaganda elettorale soltanto fino a una settimana fa”.

2 Commenti

  1. marco

    Interessante blog.

    Ma per noi dell’italia centrale il trionfo della Lega al governo, con le poltrone ministeriali, l’incapacità del PD e del PDL sono cattive notizie.

    Per un vero federalismo, leggete http://www.italiacentrale.blogspot.com

  2. daniele nepoti

    Sì, però che noia caro Agostinelli!

    Dal mio punto di vista l’analisi su Alitalia che fai è completamente sbagliata. La Proposta di Air France era da far saltare e comunque è ridicolo addossarne tutte le responsabilità al centrodestra (se si vuole essere minimamente onesti intellettualmente): chi ha perso 8 mesi – con relative perdite della compagnia – per un’asta inutile e de facto costruita per andare deserta? Le conseguenze in termini di rapporti negoziali con Air France di quella enorme perdita di tempo sono state nefaste perché hanno messo i franco-olandesi nella posizione di poter porre condizioni assolutamente irricevibili. Piuttosto che quella proposta è meglio gestire il fallimento della compagnia, perché le implicazioni, anche in termini occupazionali, sarebbero state diversamente ben peggiori.

    E’ vero che ci sono pesanti responsabilità anche a livello locale per il mancato decollo di Malpensa… ma appunto: ANCHE. Dunque siamo capaci di piantarla con ‘sto nauseante atteggiamento da tifoseria da stadio secondo cui tutto il peggio sta di là e tutto il meglio di qua? Siamo in grado di riconoscere che insieme alle responsabilità di livello locale (soprattutto comunale, per la verità) ci sono anche quelle nazionali e non tutte attribuibili al solo centrodestra? E’ così complicato rendersi conto che quando ci sono in ballo interessi “veri” la politica non si divide secondo schieramenti elettorali ma del tutto trasversalmente?

    E poi? Va benissimo la critica (magari un po’ più raguionata), ma quale sarebbe la proposta? C’è qualcuno in grado di prospettare qualcosa di diverso oltre che di gridare sempre quanto sono cattivi gli avversari? sarebbe cosa gradita (e forse anche utile a recuperare qualche consenso, visto che non sembra andare benissimo di ‘sti tempi).

    Un saluto,
    daniele nepoti